22nd Floor sofa system

Mies van der Rohe sosteneva che il telaio metallico fosse una componente talmente perfetta che l'unico modo di rivestirlo fosse velarlo con un involucro di vetro trasparente, in modo che la struttura diventasse l'identità formale dell'architettura stessa.

È un pensiero laterale che alimenta il background concettuale dell’intera collezione, un’affinità suggerita dalla geometria costruttiva dei primi, grandi grattacieli.

Al ventiduesimo piano, l’incontro è intrigante, per certi versi inaspettato: l’estetica industriale, meticolosamente concentrata sullo studio delle giunture e delle pieghe dei pannelli di alluminio e dei profili in acciaio, sfuma verso un’atmosfera neo-vittoriana, avvertita nell’utilizzo del nero, del ferro arrugginito, del marmo.

22nd Floor, più che una collezione, è un ambiente definito da un approccio moderno, incline al razionalismo e alla forma del design scandinavo degli anni ’60; un’eleganza versatile e funzionale che, con raffinata delicatezza progettuale, rende manifesta la bellezza compresa nelle qualità di ogni singolo materiale.